I poeti ascoltano più di tutti lo spirito del tempo: abbiamo recentemente pubblicato le riflessioni poetiche del gruppo di webpoeti amici di Mondohonline su questo tema, ma anche in passato altri poeti hanno sentito vibrare le corde della loro sensibilità, come Emily Dickinson, che nel 1863 anticipava il profondo legame dell’uomo con la natura
Ecco la sua poesia:
“Natura” è ciò che noi vediamo: la collina, il meriggio, lo scoiattolo, l’eclisse, il calabrone, Natura è Paradiso. Natura è ciò che udiamo: il fringuello e il mare, il tuono, il grillo, Natura è melodia. Natura è ciò che conosciamo, ma non sappiamo esprimere: così impotente la nostra saggezza contro la sua semplicità.
Pubblicato da: Le Opere del Corriere della Sera n.17, 28.06.2019
Commenta