Il Bengala Occidentale (India) è caratterizzato da condizioni di povertà particolarmente gravi. Questa condizione genera nelle popolazioni locali un basso stato nutrizionale estremamente diffuso nell’infanzia, soprattutto tra le femmine. Causa (ed effetto) di tale situazione sono i frequenti matrimoni in età precoce e la conseguente scarsa salute nel periodo della maternità. L’alto tasso di analfabetismo femminile preclude inoltre la possibilità di perseguire un miglioramento economico nel segmento più vulnerabile della popolazione, le donne. Se le condizioni esistenti rimanessero invariate, l’attuale trend proiettato al futuro non permetterebbe il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo a livello locale e nazionale, con un impatto indiretto sulla performance globale.
La malnutrizione infantile è uno dei problemi più gravi della sanità pubblica nell’intera area del Bengala e più in generale dell’India, paese che rappresenta il più vasto bacino di malnutrizione infantile del mondo. In particolare l’alto tasso di malnutrizione femminile porta alla nascita di bambini sottopeso e ad un elevato tasso di mortalità infantile. La malnutrizione infantile, a sua volta, non conduce solo a un ritardo di crescita cronico con evidenti ricadute a livello di salute fisica, ma risulta dannosa anche per lo sviluppo mentale del bambino. Se un bambino è malnutrito, il rischio di mortalità associato a malattie respiratorie, diarrea, malaria e altre patologie aumenta in modo esponenziale.
In India il problema della malnutrizione è di allarmante vastità e molto complesso. La percentuale di denutrizione tra la popolazione infantile è tra le più alte del mondo e circa il doppio di quella registrata nell’Africa Sub-Sahariana. Le deficienze nutrizionali sono evidenti già dalla nascita, mentre il sottopeso e il sottosviluppo dei bambini aumenta rapidamente nei primi due anni di vita, un periodo critico per la crescita e lo sviluppo. La malnutrizione, relativa sia alla mancanza di proteine sia alla carenza di micronutrienti, influenza molti aspetti dello sviluppo del bambino. In particolare, ritarda la crescita fisica e mentale e lo rende vulnerabile alle infezioni. La malnutrizione infantile è, inoltre, una delle principali cause di malattia.
I trend di miglioramento registrati sono inadeguati se posti in relazione al tasso di crescita economica del paese. I relativi progressi compiuti nell’ultimo decennio sono andati a beneficio di gruppi con status socio-economico più elevato. Mancanze di ferro, iodio e vitamina A sono molto diffuse ed hanno conseguenze serie sulla sopravvivenza del bambino e, più in generale, sulla capacità produttiva del Paese. A partire dagli anni 90, si è registrato in India un aggravarsi delle differenze di distribuzione delle risorse sul piano demografico, socioeconomico e geografico, situazione che ha indotto organi come la Banca Mondiale ad incentivare lo Stato ad investire per raggiungere gli Obiettivi Mondiali del Millennio, con un’enfasi tuttavia essenzialmente di tipo economico.
Un fallimento nel combattere la malnutrizione infantile ha dunque conseguenze sul potenziale sviluppo economico di un’intera nazione. Diminuendo la capacità di apprendimento e la produttività, la malnutrizione impatta direttamente sul reddito e sulla crescita economica individuale e familiare.
La diminuzione di produttività in un adulto che ha sofferto di malnutrizione viene riflessa in un minor salario e infine nel PIL nazionale. E’ stato calcolato che, in generale, nei paesi asiatici rurali, il deperimento associato a malnutrizione costa circa il 2-3% del PIL annuo.
Le analisi su questi temi suggeriscono che, quando ad un bambino indiano è permesso raggiungere il suo pieno potenziale energetico attraverso un adeguato apporto nutrizionale, in un ambiente favorevole con appropriate pratiche di allattamento e svezzamento, il bambino cresce e si sviluppa in modo sostanziale rispetto al normale tasso di crescita infantile presente oggi in India.
Vi è un consenso nel ritenere che gli obiettivi del Millennio possano essere realizzati solo assicurando la compartecipazione dei maggiori agenti di sviluppo, tra cui il governo e i Panchayat Raj Institution (PRI, o semplicemente Panchayat, il sistema di governo locale), la società civile e gli stessi responsabili dei servizi.
Nonostante i notevoli progressi compiuti in campo economico negli ultimi anni, i dati dimostrano che i benefici, in termini di sviluppo umano, sono lontani dall’essere universali. Secondo l’OMS, nel mondo, un bambino malnutrito su tre vive in India e circa il 50% di tutte le morti infantili che avvengono in India è legato alla malnutrizione.
Le condizioni che più direttamente contrastano la crescita dei bambini sono la povertà, un’inadeguata igiene ambientale, le ricorrenti malattie e infezioni, un insufficiente accesso ai servizi per la salute di base, e povere pratiche di cura infantile e nutrizionale.
Gli alimenti per lo svezzamento dei bambini in India sono di solito accessibili soprattutto alle famiglie più abbienti. Le popolazioni rurali, che vivono spesso in condizioni di indigenza, rappresentano la concentrazione della malnutrizione infantile nel paese.
La filosofia metodologica che guida il lavoro degli operatori del progetto prende il nome di “approccio al ciclo vitale” (Life Cycle Approach) ed affronta i momenti più critici della vita del singolo e della comunità, quali l’infanzia e l’adolescenza in un processo che inizia dalla salute materna e si articola su cinque livelli essenziali di assistenza: Salute; Nutrizione; Educazione; Protezione; Sicurezza ambientale.
Partendo dal principio per il quale un sano stato di salute permette di affrontare adeguatamente la vita nel contesto socio-ambientale di appartenenza, CINI previene, cura e riabilita, attraverso l’utilizzo del NUTRIMIX in associazione ove necessario ad altre terapie, gravi stati di malnutrizione. Attraverso l’opera svolta da nutrizionisti qualificati trasmette a mamme e famiglie i principi chiave di una corretta alimentazione a seconda dello stato maturativo organico e delle necessità fisiologiche personali.
Questa miscela è stata sviluppata per provvedere a una nutrizione completa a basso costo per i bambini malnutriti, stando a quanto dimostrato dalle istituzioni di CINI: la clinica del giovedì e l’outpatient department (OPD). Diverse quantità di questo preparato sono state distribuite ai bambini malnutriti del centro di riabilitazione nutrizionale (NRC), dell’emergency ward (reparto di emergenza) e tra altri progetti di intervento contro la malnutrizione, intrapresi dall’organizzazione.
COMPOSIZIONE
COME CUCINARLO:
Questo preparato può essere servito semplicemente friggendolo con un po’ di olio e aggiungendo a piacere acqua, zucchero o melassa per dargli un po’ di gusto, questo sempre prima di toglierlo dal fuoco.
Il Nutrimix può essere servito ai bambini con un porridge denso assieme a palline farinose o dolci del preparato.
IMPORTANZA NUTRIZIONALE:
Agisce molto bene come cibo sostitutivo al latte durante il periodo di svezzamento del bambino (quando un pasto differente è introdotto nella dieta del bambino da un’età di 6 mesi) grazie alla sua consistenza semisolida.
Si tratta di un alimento ricco di proteine di qualità superiore, quasi uguale in contenuto proteico alle proteine animali (grazie alla combinazione di cereali e legumi che si completano a vicenda).
Si tratta di quantità di calorie densa quindi poco propense a fornire una nutrizione adeguata per raggiungere la crescita. Ha un alto valore nutriente (toglie facilmente la fame) per i bambini gravemente malnutriti. Il basso costo è un mezzo efficace per assicurare una alimentazione adeguata accessibile a tutti.
VALORI NUTRIZIONALI:
Un pacco da 500gr contiene:
Contenuto |
Quantità (gr) |
Valore energetico (Kcal) |
Proteine (gr) |
Carboidrati (gr) |
Grassi (gr) |
Minerali (gr) |
Ferro(mg) |
Farina Integrale |
400 |
1364 |
48.4 |
277.6 |
6.8 |
10.8 |
19.6 |
Ceci (Phaseolus aurieus Roxb.) |
100 |
334 |
24 |
56.7 |
1.3 |
3.5 |
4.4 |
Quantità Totale |
500 |
1698 |
72.4 |
334.3 |
8.1 |
14.3 |
24 |
Ogni porzione di 25gr di Nutrimix contiene:
Contenuto |
Quantità (gr) |
Valore energetico (Kcal) |
Proteine (gr) |
Carboidrati (gr) |
Grassi (gr) |
Minerali (gr) |
Ferro(mg) |
Nutrimix (5tsp) |
25 |
84.9 |
3.62 |
16.715 |
0.405 |
0.715 |
1.2 |
Olio (2 tsp) |
10 |
90 |
– |
– |
10 |
– |
– |
Zucchero (2tsp) |
10 |
80 |
– |
10 |
– |
– |
– |
Melassa (2tsp) |
10 |
95.75 |
0.1 |
23.75 |
0.025 |
– |
0.66 |
Totale valore nutrizionale di una porzione servita con zucchero |
45 |
254.9 |
3.62 |
27.715 |
10.405 |
0.715 |
1.2 |
Totale valore nutrizionale di una porzione servita con melassa |
45 |
270.65 |
3.72 |
40.465 |
10.43 |
0.715 |
1.89 |
(*) CINI Italia
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