Siamo persone uniche e irripetibili
- Siamo un’unione di mente e corpo inserita in un ambiente spesso poco sensibile al valore delle differenze.
Siamo molto sensibili al contatto
-
Il nostro stato d’animo è decisivo per costruire un buon rapporto terapeutico.
Il nostro corpo capisce sempre
-
Per noi il contatto fisico è una delicatissima interazione intelligente tra esseri alla pari da ascoltare anche quando ci è impedita la parola.
Siamo in terapia per imparare
-
Cerchiamo incontri terapeutici che producano un continuo apprendimento.
Cerchiamo la nostra autonomia
-
Desideriamo sviluppare le risorse autonome di cui è ricca ogni cellula del nostro corpo e della nostra mente.
Siamo refrattari alle forzature
-
Vogliamo che il nostro corpo sia accompagnato nello sforzo di spostare in avanti i suoi limiti; bisogna procedere insieme a lui, senza imporgli forzature inutili.
Anche gli altri ci possono aiutare
-
Il nostro apprendimento migliora con la collaborazione dei nostri familiari e dei nostri amici.
Rifiutiamo gli eccessi delle tecnologie
-
Preferiamo adottare solo le protesi strettamente necessarie, perché ognuna di loro sostituisce una parte di noi stessi.
Siamo attenti ai farmaci e alle operazioni
-
Vorremmo solo farmaci consoni alla nostra patologia con effetti collaterali conosciuti. Siamo disponibili solo ad interventi chirurgici strettamente necessari.